Il Consiglio dei Ministri ha impugnato il ‘Piano territoriale paesistico regionale’ sollevando ricorso per conflitto di attribuzione dinanzi alla Corte Costituzionale nei confronti della Regione Lazio. Eravamo stati facili profeti nel ribadire più volte in aula che il Ptpr sarebbe stato impugnato, e così, purtroppo, è stato. Adesso è tutto da rifare con il Lazio che si ritrova senza piano paesistico, senza piano rifiuti, senza piano energetico. Un vero disastro. Non c’è stato un minimo di raccordo istituzionale tra Governo nazionale e regionale, cosa ancor più grave se pensiamo che il Pd governa entrambi. Zingaretti fa una pessima figura perché da leader del suo partito e governatore del Lazio non è stato in grado di portare avanti un raccordo ‘politico’ visto che Franceschini è un ‘suo’ ministro e Valeriani un ‘suo’ assessore.