Il tumore al seno rappresenta un’importante problema di salute pubblica nel mondo. Per decidere se ricorrere o meno alla chemioterapia adiuvante sono stati sviluppati Test Genomici (o TPM, test prognostici multigenici) da effettuare sulle pazienti che si sono sottoposte ad un intervento chirurgico per carcinoma invasivo della mammella. Tali test rappresentano un valido strumento decisionale per i clinici. Infatti il loro utilizzo potrebbe evitare gli effetti tossici della chemioterapia adiuvante nelle pazienti che non ne avrebbero beneficio clinico. La mozione presentata dal gruppo di Fratelli d’Italia, primo firmatario Maselli, impegna il presidente Zingaretti e l’assessore D’Amato a promuovere, in seno alla Commissione Nazionale per l’Aggiornamento dei LEA e la Promozione dell’Appropriatezza nel Servizio sanitario nazionale, un’azione comune con i rappresentanti delle altre regioni presenti in Commissione per inserire nei LEA il rimborso dei test genomici. Per leggere il testo della mozione CLICCA QUI