Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato lo scorso 5 agosto il nuovo piano di gestione dei rifiuti 2019-2025. Nonostante l’amarezza per un piano che non garantisce la tanto auspicata chiusura del ciclo dei rifiuti e che si pone degli obiettivi quali la riduzione dei rifiuti stessi e l’aumento della raccolta differenziata assolutamente irrealistici, esprimo comunque soddisfazione per l’approvazione di alcuni emendamenti presentati dal gruppo Fdi, e di cui sono primo firmatario, che ritengo molto importanti. Il primo riguarda la possibilità, per un corretto conferimento dei rifiuti nei cassonetti, di posizionare, ove risultasse opportuno e per il tempo occorrente, adeguati sistemi di video-controllo mobili. Un altro riguarda la necessità di prevedere, negli esistenti punti di raccolta dei rifiuti, una capillare presenza di speciali contenitori da parte dei comuni per la raccolta di pile esauste attraverso l’installazione di totem dedicati. Infine è stato approvato un emendamento che rende obbligatoria la raccolta differenziata, con relativa dotazione di cestini, nei luoghi pubblici ad alto flusso di passaggio o aggregazione di persone (in particolare aeroporti, scuole, uffici pubblici, circoli sportivi).