“Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione che impegna il presidente Zingaretti e l’assessore alla Sanità D’Amato a rivedere e modificare l’ordinanza regionale N.Z00034 del 18 aprile scorso nella parte in cui stabilendo che gli operatori sanitari part-time possono prestare la propria attività lavorativa in esclusiva per una sola struttura, di fatto penalizza fortemente una categoria vastissima di lavoratori.” Lo dichiara il consigliere regionale di FDI Massimiliano Maselli primo firmatario della mozione presentata insieme ai colleghi Chiara Colosimo e Antonello Aurigemma. ‘L’ordinanza N.Z00034 al punto 1, comma a) stabilisce infatti che il personale operante nelle strutture sanitarie territoriali (residenziali e semiresidenziali), sociosanitarie e socio – assistenziali deve svolgere la propria attività lavorativa esclusivamente all’interno di una singola struttura o, qualora la struttura sia dotata di più stabilimenti, esclusivamente all’interno del medesimo stabilimento’. E’ chiaro che in questo modo gli operatori sanitari part- time, non potendo esercitare la propria professione al di fuori dell’unico rapporto lavorativo come prevede l’ordinanza, si trovano a subire da aprile scorso un importante decremento della propria capacità economica, a fronte della quale non è stata considerata l’ipotesi di un ristoro economico, anche parziale, come previsto per altre attività lavorative che subiscono lo stesso disagio. Una modifica dell’ordinanza su questo punto è quindi necessaria e ringrazio l’assessore D’Amato – conclude Maselli – che ha compreso la gravità del problema e dato la sua disponibilità ad intervenire.”