“Zingaretti e la giunta regionale hanno deciso di dare al Consorzio unico industriale e a chi lo dirige poteri molto più ampi di quello che invece dovrebbe avere. Lo si vuole trasformare in un organismo intermedio, attuatore di investimenti europei e soprattutto gestore dei finanziamenti del Pnrr. La Regione Lazio ha già una società regionale, Lazio Innova, che si occupa di fondi strutturali e di investimenti europei e non si capisce perché si debba creare un duplicato arrivando a stanziare in favore del Consorzio addirittura 5 milioni di euro. Ricordiamo che il Consorzio unico industriale, costituitosi in seguito alla decisione di unificare i cinque consorzi prima esistenti attraverso una giusta opera di razionalizzazione, dovrebbe occuparsi esclusivamente dello sviluppo industriale e della valorizzazione del territorio e delle imprese. Ma siccome a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca non vorremmo, come hanno ben evidenziato i consiglieri Maselli e Colosimo, che dietro questa volontà di dare al Consorzio un ruolo che è già in capo a Lazio Innova si nasconda la volontà di farne l’ennesimo carrozzone di Zingaretti e company, e di utilizzare la cifra stanziata senza precisi vincoli per assunzioni, incarichi e quant’altro. Abbiamo provato ad impedirglielo con i nostri emendamenti ma purtroppo non sono stati accolti. Confidiamo che durante la discussione del bilancio ci sia la volontà di destinare almeno il 50% dei 5 milioni in conto capitale per investimenti.” Lo dichiarano in una nota i consiglieri regionali di FDI