“All’Hub dell’aeroporto di Fiumicino – parcheggio lunga sosta è stata negata ad una persona invalida totale la priorità per eseguire il tampone molecolare prescritto dal proprio medico in quanto colpita da una forma influenzale con bronchite profonda. Prenotato l’appuntamento per le 17.00 dopo 2 ore e mezza di fila lungo l’anello stradale del parcheggio, la persona interessata si trovava ancora a metà del percorso! Stando poco bene ha dovuto rinunciare ed è tornata indietro, alla ricerca faticosa di una farmacia che facesse almeno un tampone rapido. E’ grave che all’Hub non venisse diffuso alcun avviso sul fatto che i tempi di attesa sarebbero stati lunghissimi, diremo biblici (circa 5 ore), senza che venisse messo a disposizione un bagno o un punto di ristoro. Ma ancor più grave è la totale insensibilità per le persone con disabilità, per di più al 100%, che dovrebbero avere un percorso agevolato e non essere costrette ad affrontare un vero e proprio girone dantesco per fare un tampone molecolare. Infine oltre al danno anche la beffa perché non avendo potuto disdire la prenotazione del tampone entro le 17.00 perché il sistema non lo ha permesso, la persona invalida totale dovrà pagare l’intero importo nonostante l’esenzione. Invitiamo quindi il presidente Zingaretti e l’assessore alla Sanità D’Amato a verificare che alle persone con disabilità vengano assicurati condizioni e tempi di attesa congrui e rispettosi della loro condizione , sia per l’effettuazione dei tamponi che dei vaccini.” Lo dichiarano in una nota i consiglieri regionali di FDI.