“La vicenda delle centinaia di diffide inviate dall’Ater Roma nella quale si chiede il pagamento degli arretrati a chi è ormai proprietario da anni della casa o addirittura agli eredi di inquilini defunti, se non perfino ai defunti stessi, non può né deve passare inosservata, senza considerare, inoltre, che molti crediti sono stati prescritti. Ci si domanda a questo punto come sono stati redatti i bilanci. Ci sono responsabilità gravissime da parte di chi dirige l’Ater Roma, quindi del presidente Eriprando Guerritore che per questo deve dimettersi. Le raccomandate in arrivo stanno creando disagi, scompiglio e preoccupazione in tantissime famiglie che si vedono intimate a pagare qualcosa che non devono. L’Ater Roma sta toccando veramente il fondo e non può rimanere alla guida di un ente così importante chi, addirittura sollecitato da due membri del Cda ad affrontare con la massima urgenza una questione così delicata, non convoca il consiglio di amministrazione per dare spiegazioni e per trovare soluzioni. Da registrare, inoltre, il silenzio assordante dell’assessore alle Politiche Abitative Massimiliano Valeriani, forse anche lui imbarazzato per una vicenda che ha dell’assurdo ma di cui il presidente Guerritore è chiamato a rispondere in prima persona.” Leggi l’articolo pubblicato su ‘Il Tempo’ CLICCA QUI