Questa mattina ho partecipato con molto piacere al ๐๐ผ๐ป๐๐ฒ๐ด๐ป๐ผ ๐ถ๐ป ๐ผ๐ฐ๐ฐ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ซ๐ซ๐ซ ๐๐ถ๐ผ๐ฟ๐ป๐ฎ๐๐ฎ ๐บ๐ผ๐ป๐ฑ๐ถ๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น๐นโ๐๐น๐๐ต๐ฒ๐ถ๐บ๐ฒ๐ฟ, organizzato dall’Associazione sos ๐๐๐ญ๐๐๐๐ ๐๐ฅ, incentrato sul confronto su โ๐๐ผ๐บ๐ฒ ๐๐ถ ๐ฝ๐ผ๐๐๐ผ๐ป๐ผ ๐ฐ๐น๐ฎ๐๐๐ถ๐ณ๐ถ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ฒ ๐พ๐๐ฎ๐น๐ฒ ๐ณ๐๐๐๐ฟ๐ผ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ฝ๐ฎ๐๐ถ๐ฒ๐ป๐๐ถ ๐ฒ ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐ด๐ถ๐๐ฒ๐ฟ๐.โ
Nel quadro generale delle demenze neurodegenerative la malattia di #Alzheimer รจ di sicuro la piรน frequente nella popolazione adulta.
Lโimpegno regionale, nelle programmazioni annuali, si รจ tradotto in una finalizzazione importante di risorse statali afferenti al Fondo nazionale della non autosufficienza, nellโottica di strutturare la programmazione territoriale di risposte mirate per la presa in carico e la gestione assistenziale integrata del malato di Alzheimer, nonchรฉ per lโaccompagnamento e il sostegno al nucleo familiare.
Obiettivi primari sono:
il rafforzamento dellโintegrazione socio sanitaria (valutazione multidimensionale โ Piano personalizzato di assistenza);
la costruzione di percorsi di assistenza appropriati, privilegiando la permanenza al domicilio con il mantenimento del contesto di vita e relazionale dellโutente, caratterizzati dalla flessibilitร e dallโadattamento alle esigenze organizzative del nucleo familiare
la realizzazione di iniziative di contrasto allโisolamento sociale dei familiari del malato di Alzheimer con scambio di esperienze.