Questa mattina ho partecipato all’evento “๐จ๐ป๐ฎ ๐ฏ๐๐ผ๐ป๐ฎ ๐ฝ๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐ฐ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ถ๐ป๐๐ฒ๐ด๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐๐ผ๐ฐ๐ถ๐ผ-๐๐ฎ๐ป๐ถ๐๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐น’๐ฎ๐๐๐ถ๐๐๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐ฎ๐ถ ๐ฝ๐ถ๐’ ๐ณ๐ฟ๐ฎ๐ด๐ถ๐น๐ถ. ๐’๐ฒ๐๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น’๐๐ข ๐ฆ๐ฎ๐ป ๐๐ถ๐ผ๐๐ฎ๐ป๐ป๐ถ ๐๐ฑ๐ฑ๐ผ๐น๐ผ๐ฟ๐ฎ๐๐ฎ ๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐๐ผ๐บ๐๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฅ๐ผ๐บ๐ฎ ๐ฎ๐ฑ ๐๐ป ๐ฎ๐ป๐ป๐ผ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น’๐ฎ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐๐ฒ๐ป๐๐ฟ๐ผ ๐๐ฐ๐ฐ๐ผ๐ด๐น๐ถ๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐๐ฟ๐ฎ๐ด๐ถ๐น๐ถ๐ร ๐๐ผ๐ฐ๐ถ๐ผ-๐๐ฎ๐ป๐ถ๐๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฒ (๐๐๐๐ฆ๐ฆ).”
Il Centro รจ nato con lโobiettivo di garantire la continuitร assistenziale, una volta terminato il percorso ospedaliero, e accogliere le persone #fragili in un percorso dedicato, anche in caso di dimissioni protette. Eโ stato realizzato uno spazio aperto e funzionale in grado di accogliere realmente lโutenza e agevolare nello stesso tempo il lavoro degli operatori sanitari coinvolti.
Il CAFSS di questa Azienda, in rete con altri servizi della Sala Operativa Sociale (SOS), favorisce lโavvio di percorsi di reinserimento e di accompagnamento #sociale, consentendo di dimettere pazienti che possono proseguire le cure in ambulatorio o con attivazione del Centro di Assistenza #Domiciliare (CAD).
Un vero #esempio di integrazione socio-sanitaria in riferimento al centro che accoglie le persone fragili senza fissa dimora: รจ auspicabile che si possano realizzare in tutte aziende sanitarie del centro di Roma per sconfiggere ogni situazione di marginalitร .