Come gruppo regionale di Fratelli d’Italia abbiamo chiesto alla presidente della Commissione Lavoro Eleonora Mattia e al presidente della Commissione Sanità Giuseppe Simeone, di convocare un’ audizione congiunta urgente con l’Assessore Regionale al Lavoro Claudio Di Berardino, l’Assessore Regionale alla Sanità Alessio D’Amato, la Direzione Generale della ASL RM1, la Tundo Vincenzo Spa e le Organizzazioni Sindacali, in merito alla congruità del bando di gara per il trasporto di utenti diversamente abili residenti all’interno della ASL RM1. La Tundo Vincenzo Spa si è infatti aggiudicata, unica partecipante, la gara mediante applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, quindi con forte ribasso, ma a forte discapito dei lavoratori impiegati presso la precedente azienda. Risulta infatti che ad essere richiamati in servizio siano stati solo gli assistenti con ore contrattuali basse (a discapito di chi ha più ore) e non tutti gli autisti, non rispettando in tal modo il capitolato di gara che garantisce la salvaguardia occupazionale di tutto il personale (150 tra assistenti e autisti). E ai pochi autisti richiamati è stata chiesta l’iscrizione a ruolo quando non è previsto dal capitolato (è infatti richiesto solo il CAP). Quel che è più grave è che ad oggi nessun dipendente, sia assistente che autista, risulta essere stato assunto (sono state richieste solo fotocopie di documenti) e che iniziando da martedì 28 luglio la presa in carico della nuova società, ci si chieda chi effettuerà il servizio. Esprimiamo quindi tutta la nostra preoccupazione per il futuro sia dei lavoratori che delle famiglie dei diversamente abili che devono poter continuare ad usufruire di un servizio essenziale la cui qualità deve poter essere garantita. Per leggere l’articolo uscito su ‘Il Tempo’ CLICCA QUI