Zingaretti perde il pelo ma non il vizio. E così, in barba alla sentenza del Consiglio di Stato che ha accertato l’illegittimità delle procedure poste in essere dalla Regione Lazio per quanto riguarda l’affidamento di incarichi dirigenziali a soggetti esterni al ruolo, non rispettando i limiti previsti dalla legge, continua a fare nomine non consentite. Ultima quella di Andrea Sabbadini alla Direzione Regionale Centrale Acquisti. Come gruppo regionale di FDI abbiamo chiesto al presidente della I commissione Rodolfo Lena un’audizione urgente con il Direttore Regionale del Personale Alessandro Bacci e il Segretario Regionale Direr Dirl Dr.ssa Roberta Bernardeschi per fare piena luce su tutta questa vicenda, perché nonostante ci sia una norma che stabilisca che le assunzioni di dirigenti esterni in deroga alla pianta organica della Regione non possa superare il 10%, questo limite è stato abbondantemente superato. Zingaretti non solo non si è adeguato alla sentenza del Consiglio di Stato, fatto già di per sé gravissimo, ma persevera nelle assunzioni contra legem che costituiscono peraltro una precisa responsabilità per danno erariale. In ragione di ciò lo invitiamo a rispettare al più presto quanto stabilito nella sentenza.