Come ha detto la nostra leader Giorgia Meloni “in Consiglio dei Ministri si è consumato il primo atto di un esproprio ai danni di trentamila imprese balneari che avrà durissime conseguenze economiche e sociali.” Sono d’accordo! Macché “riforma” delle concessioni balneari! Proprio mentre il mondo produttivo italiano ha bisogno di essere tutelato dalla crisi e dal carovita, il Governo dei “migliori” si prepara a espropriare decine di migliaia di Pmi, con gravissime conseguenze occupazionali. Un altro bel regalo alle multinazionali straniere! Tutto questo in barba alle proroghe previste dalla legge che in altri Paesi europei nessuno ha messo in discussione, tantomeno la Commissione UE. Con Fratelli d’Italia ci batteremo fino all’ultimo per difendere i balneari che vanno coinvolti e ascoltati non messi davanti al fatto compiuto. Questa non è una riforma, né va migliorata, è solo un provvedimento che va ritirato.