“Ricordiamo che il Parco dell’Appia Antica è un’area di grande valore ambientale, archeologico e storico, istituita dalla Regione Lazio e recentemente candidata dal Ministero della Cultura a diventare patrimonio mondiale UNESCO, protetta dal suo Statuto e da leggi contro ogni forma di inquinamento ambientale, fra cui quello acustico tutelato dalla Legge Regionale 18/2001 che prevede che ogni evento a pagamento aperto al pubblico, fra cui discoteche all’aperto, piano bar all’aperto, feste o attività all’interno di impianti sportivi, che comporti emissione sonore debba essere preventivamente approvato dal Comune – VIII Municipio che deve anche porre in essere le opportune attività di controllo sull’osservanza delle predette norme svolgendo attività di controllo e repressione con la Polizia Locale.” Lo dichiarano il consigliere regionale di FDI Massimiliano Maselli che sulla questione ha fatto richiesta di un’audizione in commissione ambiente e il capogruppo FDI dell’VIII municipio Franco Federici. “Senza la preventiva autorizzazione, all’interno del Parco non si può tenere nessun evento rumoroso a pagamento, quindi anche feste private dotate dj-set in location affittate, a prescindere da orari e dal livello di emissione sonora. Dopo alcune richieste vane di intervento alla Polizia Locale, un gruppo di residenti ha indirizzato a giugno 2022 una diffida a operare in tal senso una vigilanza specifica: malgrado ciò, in un circolo sportivo e in altre location che accolgono tutte eventi a pagamento si continuano a tenere eventi quotidiani, che nel week end diventano numerosi, dalla mattina fino a oltre le 24. E’ purtroppo evidente come il Municipio VIII e il Corpo di Polizia Locale tollerino colpevolmente questa evidenza e permettano che il Parco dell’Appia Antica, prima ancora di diventare Patrimonio mondiale UNESCO, sia diventato la sede di una squallida movida illegale.”