Lโassessore regionale allโInclusione sociale e servizi alla persona, Massimiliano Maselli, definisce โ#strumentaliโ le dichiarazioni di Mattia. E assicura che โnon ci saranno trasferimentiโ.
Dunque nessuno degli 89 ragazzi dovrร spostarsi in unโaltra struttura: โSono consapevole di quanto sia importante per queste persone il luogo in cui vivono e sono accolti da anni e non รจ intenzione della Regione spostarli โ chiarisce -. Quello che, insieme al presidente Rocca stiamo cercando di fare รจ mettere ordine a una situazione che per anni รจ stata trascurata. Abbiamo incontrato le famiglie e tutti i presidenti delle consulte regionale e municipali per spiegare cosa stiamo facendoโ. Secondo quanto spiega Maselli, la questione non riguarda i trasferimenti, ma a chi spetti il pagamento delle rette delle strutture in cui sono ospitati gli utenti.
โPer anni โ chiarisce lโassessore โ รจ mancato un #protocollo in materia e i ragazzi con disabilitร sono stati collocati nelle strutture socio-assistenziali senza una vera analisi di caso in caso. Ed รจ quello che stiamo facendo adesso. Al momento abbiamo garantito la #continuitร del sostegno agli 89 ragazzi citati nella delibera fino al 30 giugno, ma nel frattempo in questi mesi ci occuperemo di verificare la loro situazione di caso in caso e capire di che tipo di assistenza abbiano bisogno e a chi spetti il pagamento, se alla Regione o al Comune e in quale percentuale. Degli 89 utenti, infatti, ce ne sono alcuni che resteranno nelle strutture socio-assistenziali dove sono, ma per i quali la retta non dovrร piรน essere pagata dalla Regione come fatto finora. Ce ne sono altri, invece, che avranno bisogno anche di unโassistenza socio-sanitaria, ma che comunque #non verranno trasferitiโ.
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